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  • Immagine del redattoreLady D

Prostituzione in Italia: mercato del sesso a pagamento

Aggiornamento: 10 ott 2020

Fare la Escort, così come assumerla, nel nostro Paese è legale. Contrariamente a quanto pensano molte persone, la Prostituzione in Italia non è reato. Quindi, una donna che voglia esercitare il “mestiere più antico del mondo” non ha nessuno ostacolo e non commette reato. Così come non incorre in alcun tipo di sanzione chi si accompagna ad una prostituta a meno che non si entri nel reato di sfruttamento della prostituzione minorile che può costare al cliente una reclusione da 6 a 12 anni e una multa fra i quindicimila e i centocinquantamila euro.


Assodato che la prostituzione non è reato, è giusto precisare che un eventuale contratto stipulato fra le parti, non importa se scritto o verbale, è nullo. Quindi, se il cliente non ha gradito la prestazione sessuale o questa è stata diversa nei contenuti da quanti stabilito, non può citare in giudizio la escort per farsi restituire il denaro speso, né può citarla per danni a causa della serata rovinata. Il discorso vale anche per la Escort: se non viene pagata al termine dell’incontro sessuale non può citare il cliente.


Attenzione: la Escort è una Donna e la legge la protegge al pari di tutte le altre dal reato di violenza sessuale. Anche se è stata concordata una prestazione, se la Escort dovesse decidere di interrompere il rapporto in qualsiasi momento, l’eventuale costrizione si trasforma nel reato di violenza sessuale.


Per la legge la prostituzione diventa illegale quando sfocia nei reati di induzione alla prostituzione e di sfruttamento della prostituzione. Per capici meglio: chi porta al suo luogo di lavoro (sovente la strada) la prostituta e chi divide con lei i guadagni.


Donna Escort
Escort Donna

Per la Escort il problema è minore, visto che opera spesso a casa sua. Ma anche nel momento in cui si trasferisca altrove, a casa del suo cliente o in qualche altro luogo non commette reato. A patto di non appartarsi con il cliente in un posto pubblico, perché in questo caso scatta la sanzione amministrativa da 5.000 a 10.000 per atti osceni in luogo pubblico (ricordiamo che il nostro attuale ordinamento giuridico non lo considera più reato penale).


Inoltre, diventa invece reato penale esercitare l’attività di prostituzione in luoghi con presenza di minori come parchi giochi, scuole, e strutture sportive. Né tanto meno è consentito prostituirsi davanti a persone che non abbiano raggiunto la maggiore età. Ricordiamo che anche i parcheggi di attività come il parcheggio di un supermercato o di un’azienda privata non interdetti al pubblico sono, a tutti gli effetti, luoghi pubblici, al pari di un vicolo cieco o una strada poco frequentata. Meglio tenere gli ormoni a bada e aspettare di essere al sicuro con la vostra Escort.


Va ancora ricordato che a seguito dell’entrata in vigore della legge Merlin, gli albergatori che affittano abitualmente camere a Donne che sanno di essere prostitute possono incorrere nel reato di favoreggiamento della prostituzione. La Escort deve mantenere un abbigliamento in linea con il pubblico pudore, altrimenti scatta una sanzione amministrativa.


Aprire un sito di Annunci Escort Torino, Italia è illegale?


No, è però necessario che il sito funga solo ed esclusivamente da “vetrina virtuale” e il proprietario non entri, a nessun titolo, nella gestione dell’attività della Escort. Anche solo scattarle delle foto da pubblicare sarebbe considerato sfruttamento della prostituzione. Il gestore del sito, se diverso dal proprietario, deve limitarsi alla pubblicazione del materiale fotografico fornito direttamente dalla escort e dai testi a corredo dell’annuncio.


Dunque, la Donna che esercita la professione di Escort a casa sua non commette reato alcuno, anche se la casa o l’appartamento sono in affitto. Anche eventuali “rumori accessori” all'attività, se non oltrepassano la linea del pubblico decoro, non danno diritto a proteste formali e risarcimenti. Il condominio può apporsi solo nel caso in cui un regolamento approvato all'unanimità vieti espressamente l’affitto dei locali alle escort, in tutti gli altri casi il proprietario è libero di affittare l’appartamento a chi più gli aggrada.


Girl Escort
Escort Girl

Il legislatore, però, è stato molto accorto nei confronti dei “furbetti del condominio”: attenti all'importo del canone di affitto, perché se dovesse risultare palesemente più alto della media potrebbe ingenerare il sospetto di un concorso negli utili della escort e far scattare il reato di sfruttamento della prostituzione.


Detto ciò, se una Donna si prostituisce in un appartamento senza oltrepassare i limiti del pudore, non violando le regole del buon vicinato con continui e perpetuati rumori molesti non vi è possibilità di lamentarsi, né tanto meno di far intervenire l’autorità.


Un’ ultima considerazione: è illegale non emettere fattura scontrino al termine della prestazione e l’IVA è a carico del cliente. Con buona pace del contratto fra Escort e cliente che è considerato nullo dalla giurisprudenza.

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